La nostra sede a Montemurlo (Po)

Il Lanificio Giannetti Piero srl è operativo dal 1962.

Attualmente è gestito dalla terza generazione ereditante una grande tradizione laniera per la produzione di pettinati di lana fini e finissimi uomo (pantalone e capospalla).

La struttura è pressochè verticale, anche se la produzione è improntata più alla qualità che alla quantità e si svolge adottando una concezione artigiana. La forza del lanificio è senza dubbio la grande versatilità messa a completa disposizione del cliente il quale, avvalendosi dello staff tecnico, può disegnare e arricchire la propria collezione sviluppando idee personali in completa autonomia. Ultimamente, alle lane e miste pregiate sono state affiancate produzioni più moderne e performanti come cotoni, lini e misti atti a soddisfare una clientela più giovane ed eterogenea. Il core business è comunque il mercato uomo di estrazione medio-alta. 


La storia del Lanificio Giannetti nasce nel lontano 1936, quando Filiberto Giannetti fondò la prima azienda

in società con due amici pratesi, la “Giameca”, specializzata nella produzione di tessuti da abbigliamento maschile, con fibre pregiate come lana, seta, cachemire, che portano alla realizzazione di un prodotto classico e di gusto, permettendo all’azienda di distinguersi nel proprio mercato.

Giameca fu sciolta molti anni dopo, quando Filiberto decise di camminare solo con le proprie gambe, assicurando un futuro ai figli Piero e Paolo e al nome, fondando il Lanificio Giannetti Filiberto, che poi diventerà Lanificio Giannetti Piero nel 1964.

L’esperienza e l’amore per il tessuto era parte di lui fin da ragazzo: ogni fase della sua costruzione lo appassionava, per questo portava i propri figli in azienda sin da ragazzi ad assaporare quel fantastico mondo.


Paolo e Piero

entrano a far parte della ditta ancora ragazzi, ma consci di avere una grande responsabilità: quella di continuare a coltivare l’amore per il mondo tessile in memoria del padre, che purtroppo viene a mancare molto giovane, per poi trasmetterlo alle generazioni future. Continuano la tradizione della produzione del tessuto da abito maschile, specializzandosi nell’uso dellla pura lana vergine (tanto da ottenere la certificazione IWS pura lana vergine e conservarla per oltre cinquanta anni), per poi spaziare anche ad altre fibre nobili e naturali quali lino, seta, che li porta poi successivamente ad iniziare a collaborare anche con il clero, per cui produce stoffe pregiate che verranno utilizzate anche dal Papa.

Il mercato principale, oltre l’Italia, sono gli Stati Uniti, i quali apprezzano moltissimo le bellissime flanelle di lana prodotte dal Lanificio.

Dopo la tragica caduta delle Torri però, Paolo, Piero e i figli, che nel frattempo sono entrati in azienda, devono affrontare un cambio rotta, poichè ovviamente la collaborazione con gli Stati Uniti subisce un disastroso declino, in seguito alla crisi portata dal tragico evento del 2001.

Pertanto, si inizia a guardarsi intorno, a cambiare il modo di concepire e vedere il prodotto, a guardare oltre, cercando di capire cosa di cosa il mercato uomo avesse bisogno e dove si stesse spostando.

Ed è qui che iniziano ad essere concepite le prime collezioni “moda”, che oltre alla tradizionale flanella di lana aprono le porte a nuove fibre, più fresche e giovanili, quali il lino, il tencel, la canapa, la viscosa.

Una visione a lungo termine che, di anno in anno, ha portato il Lanificio Giannetti Piero a posizionarsi dove si trova adesso, nel settore della moda uomo medio-alta e alta, collaborando sia con brand di lusso che brand sportivi ed iniziando ad emergere in quelli che tutt’ora sono i mercati di riferimento dell’azienda: Francia, Inghilterra, Germania, Spagna, Corea, Giappone e Stati Uniti e, ovviamente, Italia.